[ Vivo a Sud ]

Brutture, compromessi, contrasti. Questa e' la mia terra. Bellissima, selvaggia, ricca e povera, forte e fragile: sofisticata puttana in vendita al miglior offerente. Amo la (mia) Sicilia proprio per questo. 

Cosa farsene della stucchevolezza degli amori perfetti? Sterili e artefatti. L'essere umano e' sedotto dalla sfida, dalle storie tormentate, vere, appassionate. Questa dunque e' la mia terra, mix di culture, baricentro, culla e meta, punto di riferimento totale e totalizzante.

Molti anni fa comincia il mio tour delle grandi e piccole isole italiane. Capitolo a parte le "isole dell'Isola", la Regina Sicilia e le sue figlie. Le Eolie, le Egadi, Ustica. Manca ancora Lampedusa, ma trovero' il modo e il tempo, vista la mia strana attrazione per questi puntini nel mare, splendide tesserine colorate. Quest'anno ho "vissuto" Pantelleria e per inaugurare la sezione delle ricette vorrei condividere questo primo piatto.

Spaghetti al finocchietto, bottarga e granella di pistacchio.

                             

Ricettina veloce e da soddisfazioni assicurate, anche per chi non e' troppo pratico ai fornelli. [ ci ho provato io, dunque non sara' una missione impossibile ] Non sto qui a dettagliare le dosi, vi basti sapere cio' che occorre.

- Finocchietto selvatico

- Bottarga di tonno in polvere

- Granella di pistacchio

- Aglio

- Olio e Sale

[ per chi lo preferisse, un pizzico di peperoncino non guasta ]

Lavare e tagliare a pezzetti il finocchietto [ io ho usato le forbicine ]. Sbollentarlo a fuoco lento e conservare l'acqua di cottura.

Soffriggere uno spicchio d'aglio in abbondante olio d'oliva. Aggiungere il finocchietto e saltarlo in padella per un paio di minuti. Sale e pepe. [ Sentito che profumino? ]

Cuocere al dente gli spaghetti. Ripassarli nella padella in cui abbiamo soffritto, aggiungendo mezzo bicchiere dell'acqua di cottura del finocchietto precedentemente messa da parte.

Spadellare due minuti [ occhio a non far cascare tutto ], spolverare con la bottarga [ andateci piano se non amate i cibi troppo salati e i sapori decisi ], spadellare nuovamente, infine una cascata di granella di pistacchio.